MEDITAZIONE CAMMINATA
Grazie ai suoi innumerevoli benefici, la meditazione è una pratica che ha preso sempre più piede negli ultimi anni.
Dopo numerosi studi anche la scienza è d’accordo: la meditazione riesce a riallineare il corpo e la mente, ridurre i livelli di stress e donare serenità interiore, con un forte impatto positivo sulla vita di tutti i giorni.
Meditare non significa mettersi a sedere con gli occhi chiusi. O meglio, non solo quello.
Si può meditare anche compiendo altre azioni, come mettere in ordine la casa, dipingere, fare giardinaggio oppure camminare.
In questo caso vedremo proprio un tipo di meditazione particolare: la meditazione camminata. Scopriremo insieme cos'è, come si pratica e quali benefici ne otterrai dalla sua pratica regolare.
Ma prima di avventurarci alla scoperta della meditazione camminata facciamo un piccolo passo indietro e chiediamoci: che cosa è la meditazione?
COS'È LA MEDITAZIONE?
La meditazione è uno stato di profonda pace interiore che si riesce a raggiungere quando la mente arriva a uno stato di quiete pur rimanendo completamente vigile.
Non esiste un solo modo di meditare ma esistono molti tipi di meditazione diversa che possono farti raggiungere uno stato di profonda consapevolezza.
Qualche esempio?
puoi concentrare la tua attenzione su qualcosa di specifico, come ad esempio il tuo respiro o un’immagine nella tua mente, senza distrarti
puoi meditare rimanendo in profondo ascolto in modo da raggiungere uno stato di consapevolezza senza pensieri
Quando si medita, non è una regola stare fermi e seduti in posizione del loto. Si possono svolgere anche altre attività, come ad esempio camminare, facendolo però in modo consapevole e mantenendo la mente in uno stato meditativo.
In questo caso, si parla appunto di meditazione camminata.
CAMMINARE È UN ESERCIZIO PER IL CORPO E PER LA MENTE
Camminare è una pratica estremamente salutare che non apporta solo numerosi benefici al nostro corpo ma anche alla nostra mente.
Camminare in mezzo alla natura, ad esempio, è un vero e proprio antidepressivo naturale: favorisce il rilascio di endorfina e serotonina che sono sostanze che riducono la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress.
Una lunga camminata, quindi, oltre ad essere un’attività piacevole, stabilizza l’umore, riduce i livelli di stress e ci permette di entrare in maggior sintonia sia con noi stessi, sia con ciò che ci circonda.
Camminare è anche una cura naturale: riduce il colesterolo, brucia i grassi e combatte il diabete e l’insorgenza di malattie cardiovascolari e degenerative.
Se camminare è già di per sé un’attività molto salutare, camminare meditando moltiplica i benefici che puoi ottenere.
Entriamo quindi nel vivo: cosa è la meditazione camminata e come si pratica?
MEDITAZIONE CAMMINATA:
COME PRATICARLA
Lo dice il termine stesso, la Meditazione Camminata è una forma di meditazione in movimento. In questa particolare forma meditativa si pone l’attenzione sull’esperienza della camminata, con l’obiettivo di essere consapevoli di come ci si muove mentre si cammina e delle sensazioni che si provano, dalle piante dei piedi fino ad arrivare alle emozioni che scaturiscono da ogni passo.
Ovviamente, ci sono alcune sostanziali differenze tra la meditazione in movimento e quella seduta. Per prima cosa, e non è un fattore da poco, durante la Camminata si tengono gli occhi aperti. E tale differenza comporta dei cambiamenti sul nostro modo di praticare. Durante la meditazione tradizionale ritiriamo l’attenzione dal mondo esterno e la focalizziamo sulla respirazione, nella Meditazione Camminata questo succede in minore misura.
Questo perché è necessario essere consapevoli di ciò che succede nel mondo esterno, al di fuori di noi stessi. Potrebbero esserci ostacoli in cui inciampare, altre persone e il tempo atmosferico a cui dover tener conto. In questo caso l’attenzione va posta sul rumore del vento, sul calore del sole, sul ticchettio della pioggia… vanno ascoltati i suoni della natura circostante, degli esseri umani e delle macchine.
Ma una delle più grandi differenze è che la pratica camminata è più facile da svolgere per la maggior parte delle persone. Per alcuni è molto più semplice riuscire a coinvolgersi intensamente e consapevolmente mentre meditano camminando.
Quando il corpo è in movimento è in genere più facile esserne consapevoli rispetto a quando si è seduti.
Infatti, durante la meditazione da seduti, le sensazioni che si presentano nel corpo sono molto più sottili e più difficili da captare. Nella Meditazione Camminata, invece, si percepisce un’esperienza intensa e piacevole che porta alla conoscenza profonda della nostra fisionomia.
MEDITAZIONE CAMMINATA: DOVE E QUANDO
Per provare l'esperienza della meditazione camminata è consigliabile recarsi in un parco, in un bosco dove si può camminare per una ventina di minuti senza incontrare traffico o ostacoli imprevisti.
Si consiglia di prendersi almeno 20 minuti di tempo per praticare. Cercate di dedicare questa passeggiata solo alla pratica meditativa, in modo da poter godere a fondo dell’esperienza e di concentrare la vostra attenzione solo ed esclusivamente su questo.
Una volta che si ci sente pronti e si ha preso più confidenza con la pratica, sarà possibile meditare in movimento quando più aggrada.
COME INIZIARE
Prima di iniziare a camminare, è importante rimanere fermi per un po’ di tempo in piedi per prendere consapevolezza del proprio corpo.
Dopodichè fate alcuni respiri profondi e portate l’attenzione sulla respirazione. Riprendente a respirare normalmente e cominciate a camminare, un passo per volta. Ora spostate la concentrazione sul vostro corpo, cercate di percepire come ci si sente in piedi e prendete coscienza di tutte le sensazioni che state provando.
LA CAMMINATA
Camminate a passo rilassato, lento ma normale. Non dimenticate di prestare attenzione alle sensazioni che vi dà il vostro corpo mentre state camminando. Certo, è normale distrarsi e guardare i movimenti e i suoni dell’ambiente che vi circonda, ma cercate di mantenere la concentrazione e di focalizzarvi su ciò che sta accadendo dentro di voi.
LE SENSAZIONI NEL CORPO
Il contatto delle piante dei piedi con la terra, la comodità delle scarpe e le sensazioni delle ginocchia che si piegano durante ogni passo. Ascoltate i vostri piedi, siate consapevoli di come si muovono: il tallone è piantato a terra, quindi il movimento si sposta verso la pianta del piede e le dita. Notate come si muove in avanti e lasciate che le emozioni si riversino in voi mentre camminate.
A poco a poco, fate una scansione di ogni parte del corpo: caviglie, polpacci, ginocchia, cosce, fianchi, bacino, schiena, torace, spalle, braccia, collo e testa. Lasciate andare la tensione e rilassate ogni parte del corpo. Consentite agli arti di rilassarsi, permettete ai fianchi di oscillare liberamente. E noterete che durante questo processo, camminare diventa estremamente piacevole.
La scansione del corpo non deve avvenire in un ordine preciso. Potete decidere di eseguirla in maniera sistemica, dalle piante dei piedi alla testa, o di spostare la consapevolezza in modo casuale. L’importante è mantenere la concentrazione sulle sensazioni nel corpo, riportando la mente vagante sulla retta via.
SENTIMENTI
Durante la Meditazione Camminata si può essere consapevoli dei sentimenti che si stanno provando, non in termini di emozioni ma di sensazione. Ci sono cose che vi fanno sentire bene e altre che non vi mettono a vostro agio all’interno del corpo. È importante rendersene conto.
Non dovete aggrapparvici o allontanarle, ma semplicemente notarle. Per esempio, se qualcosa dell’ambiente che vi circonda vi causa disagio o fastidio, non permettetegli di prendere il sopravvento, ma prendetene atto e proseguite distogliendo lo sguardo e puntandolo su qualcosa di piacevole.
PENSIERI ED EMOZIONI
È inoltre importante notare gli stati emotivi. Siete annoiati? Siete contenti? Siete irritati? Siete felici di ciò che state facendo? Sono tutte domande a cui si dovrebbe fornire una risposta. Anche in questo caso, infatti, è importante rendersi conto di qualunque emozione sia presente nella vostra mente. Vi sentite lucidi? Avete la mente occupata o siete calmi e tranquilli? Ponetevi queste domande e ascoltate cosa la vostra mente ha da dirvi attraverso le emozioni che scorrono dentro di voi.
Importantissimo: non giudicatevi. Semplicemente cercate di percepite ogni singola emozione e pensiero che state provando, nulla di più.
Praticando la Meditazione Camminata si può notare un certo equilibrio tra l’esperienza del vostro mondo interno e quello esterno. Se riuscite a essere consapevoli del vostro mondo interiore e di quello esterno in egual misura, la vostra mente si porta in uno stato di quiete e tranquillità, nonché di chiarezza.
Cercate, quindi, di trovare quel punto di equilibrio in cui si è altrettanto consapevoli dell’interno e dell’esterno così la vostra mente sarà calma e tranquilla.
Mantenete la concentrazione sul ritmo della camminata, sull’alternanza del piede destro e di quello sinistro. Rendetevi conto dei movimenti e siatene consapevoli. Quando la mente vaga verso altri pensieri e viene distratta dall’ambiente esterno, riportate l’attenzione sul movimento della camminata.
Come avete visto, la Meditazione Camminata è forse la forma meditativa più semplice. Non necessita di posizioni particolari ma richiede comunque una certa capacità di concentrazione.